Con te io sono giovane
Quando laggiù gli alberi minacciano
E il cielo vanisce in lontananza
I tuoi occhi mi toccano
Quando ogni passo si perde sull'erba
Quando ogni passo sfiora le acque
Quando le onde mi fervono in testa
E dall'azzurro qualcuno mi chiama
Con te io sono giovane
Cadono i miei anni come foglie
E qualcuno colora le mie tele
Allora esse brillano di te
E sul tuo volto il sorriso è radioso
Più chiaro assai delle nubi più chiare
Allora io corro dove sei
Dove mi pensi e dove mi attendi.
(
Marc Chagall
- Per Vava)
M. Chagall - Ritratto di Vava
da friendsofart.net |
Guardare i quadri di Chagall è per me come compiere un meraviglioso viaggio nell'emozione, nei sogni e nella poesia. Il suo stile è inconfondibile e originale, come il suo mondo fatato e colorato, in cui mitiga gli orrori e i dolori che ha conosciuto durante la sua vita. Oltre a dipingere ha scritto un'interessante biografia ed alcuni versi, come questi dedicati a Valentina Brodsky, che lui chiamava Vava, l'ultimo dei suoi amori, sposata nel '52 e rimasta sua compagna fino alla morte.
Questa poesia è come un suo quadro: ci sono i colori, la scena, le immagini, le suggestioni, la fantasia.
Lo splendore della sua amata parallelamente al sogno diventa reale, da poter raggiungere e toccare...
come si toccano gli sguardi di chi si ama.
Lo splendore della sua amata parallelamente al sogno diventa reale, da poter raggiungere e toccare...
come si toccano gli sguardi di chi si ama.
M. Chagall - Amanti al chiaro di luna
da esameterzamedia.blogspot.com |